“Mia nonna è cintura nera di karate”

Teatro pieno per il Centro Studi Karate. Arti marziali, cultura, danza, canto e socialità: famiglie conquistate

 

Se la parola “nonnina” vi rimanda all’immagine di una vecchina ingobbita seduta su una sedia a dondolo con la coperta sulle ginocchia, siete proprio fuori strada.
Sara è nonna di cinque nipoti, il più piccolo di cinque anni, e ha recentemente superato il secondo dan di cintura nera di karate con il gruppo Evergreen del Centro Studi Karate di Busto Arsizio affiliato Uisp.

«È iniziato tutto per gioco – racconta – Poi, una volta entrata nel gruppo, ho capito di non poterne più stare lontana e andrò avanti fino a che la salute me lo consentirà. E poi, diciamocelo, è anche una sicurezza poter dare qualche calcio al posto giusto, non si sa mai quello che può capitare».

Il gruppo Evergreen, che qualcuno avrebbe voluto ribattezzare nel più ruspante “semper giovin” , è una “droga” e anche un elisir di giovinezza. Chi vi entra non vi esce più, perché ne trae energia, grinta, voglia di vivere e anche qualche mossa da sfoderare in caso di bisogno (anche se il maestro Paolo Busacca raccomanda di tener a freno la voglia di fare a pezzi il malfattore e di chiamare le forze dell’ordine con il cellulare). Il segreto del gruppo? Raggiungere buoni risultati senza prendersi troppo sul serio, coniugando allenamento, esercizi e grandi risate.

Evergreen è un gruppo affiatato. Una colonna portate è Gabriella Coerezza, che è stata promossa cintura nera nel 2019 e il 4 giugno ha superato il secondo esame.
Luciana Bissoli, di Cassano Magnago, 72 anni, frequenta due volte alla settimana, e non perde una lezione proprio per la compagnia. Ha vinto anche un oro a Karate Donna: «Non serve la forma fisica, ma la voglia di praticare sport» dice. Nel gruppo c’è anche Franco Travaglini che vorrebbe che i figli lo seguissero nella pratica del karate, ma non osano: forse hanno paura di finire a tappeto.

Non ci sono solo anziani. Un esempio è Maurizio Restelli, 66 anni, che praticava il karate in altre palestre, ma cercava qualcosa di più aderente ai suoi ritmi e con il gruppo Evergreen ha trovato la quadra. «Il gruppo Evergreen è molto motivato. Io li alleno volentieri. Dico ai miei allievi che sono “il mio esperimento” perché è grazie a loro che ho messo a punto un format di allenamento speciale, dedicato agli anziani, che è ispirato al karate proposto ai bambini. La differenza, oltre che nell’intensità dell’allenamento, sta nell’approccio: non si punta al risultato, ma al piacere della pratica» spiega l’insegnante Paolo Busacca.

Tratto ada Varesenews a cura di UISP Varese https://www.varesenews.it/2023/07/mia-nonna-e-cintura-nera-di-karate/1673978/

fratello sole CSK